Firriato
A gli inizi degli anni 80 la passione enologica di Salvatore Di Gaetano viene attratta da un luogo particolare, la contrada del Firriato, nell’agro straordinario della città di Trapani, un territorio agricolo segnato profondamente dalla coltivazione della vite e dalla cultura del vino, posto tra il mare, bellissimo, della costa trapanese e la rocca, maestosa, dell’antica città di Erice. Sono gli esordi di un giovane imprenditore, innamorato della sua terra e che a questa terra guarda con occhi nuovi, intravedendo le potenzialità di crescita e di sviluppo di un territorio viticolo d’eccellenza come è quello delle valli trapanesi, ancora però non espresse con il necessario impegno e il giusto approccio produttivo. Si parte dal vigneto, dai primi impianti di Nero d’Avola, Catarratto e Inzolia, condotti con lo scrupolo di una viticoltura moderna centrata su un concetto nuovo di qualità del vino che ha il suo primato proprio nel vigneto e nella sua gestione agronomica. In cantina devono arrivare uve perfettamente sane, organoletticamente complete, raccolte al giusto grado di maturazione. Rispettare la naturalità, esaltare il valore enologico, valorizzare le peculiarità varietali di ciascun vitigno è per Firriato, sin dall’inizio, una regola ferrea su cui Salvatore Di Gaetano, vendemmia dopo vendemmia, riesce a formare un nuovo modello di impresa vitivinicola, radicata nel territorio ma con lo sguardo rivolto ai mercati più esigenti e preparati.
- Degustazione
- Tour guidato
- Vendita in loco
- Cabernet Sauvignon
- Carricante
- Catarratto
- Chardonnay
- Frappato
- Grillo
- Inzolia
- Merlot
- Nerello Mescalese
- Nero d’Avola
- Perricone
- Syrah
- Zibibbo
- Passiti
- Grappe