Gotto D’oro
È il 10 luglio 1945 quando 41 viticoltori costituiscono un consorzio denominato “Cantina Sociale Cooperativa di Marino” con sede in un semi devastato stabilimento dello Stato a Ciampino, allora frazione del Comune di Marino in provincia di Roma. Nei primi anni la lavatura dei fiaschi e l’etichettatura erano fatte a mano, bisognerà aspettare ancora per la meccanizzazione.
Fin dalla prima commercializzazione in scala industriale sui fiaschi compariva il logo del tradizionale carretto a vino dell’Agro Romano, ancor oggi riprodotto sull’etichetta delle bottiglie. Il carretto a vino, infatti, è tra gli emblemi che maggiormente rendono riconoscibile i territori di Marino e Frascati, principali serbatoi di uve per la Gotto d’oro e diventa ben presto l’icona che darà facilmente il via a un percorso autentico, oltre che commerciale, di forte legame col territorio e riconoscibilità del brand.
- Cesanese
- Chardonnay
- Malvasia
- Merlot
- Prosecco
- Sangiovese
- Sauvignon
- Syrah
- Trebbiano